Ansia pre-esame!
Ciao a tutti! Bentornati sul mio blog, e a questo nuovo appuntamento chiacchiericcio.
Per chi ha letto qualche mio post, nella categoria conosciamoci, saprà che sono una studentessa universitaria. Ma non è del mio precorso di studi tormentato che voglio parlare oggi. Bensì per me si sta avvicinando il periodo esami, ed oltre a portarmi via parecchio tempo, mi mette addosso un lieve senso di ansia continuo.
L’esame in questione riguarda una materia scientifica, piena di matematica applicata.
È un esame che mi porto dietro già da un po’ di sessioni.
Come detto richiede molto tempo per essere preparato, e seguendo lezioni, con frequenza obbligatoria, tutta la settimana, portando avanti progetti e consegne, resta pochissimo tempo, per preparare esami lasciati indietro.
Consapevole che fare la pendolare tutti i giorni, porta via ancora più tempo, vivo con un pensiero costante:
“Devo sbrigarmi a tornare a casa così posso studiare”
È proprio questo il senso di ansia che accompagna le mie giornate.
Non è una cosa che riesco ad ignorare, ad esempio se incontro un’amica in treno, e mi chiede di andarci a prendere un caffè una volta arrivate in stazione, inizia il mio conflitto:
“si mi va di passare un po’ di tempo con un’amica”
“non puoi perdere tempo al bar, devi studiare”
Vi siete mai trovati in una situazione del genere? In questo caso qual è la cosa giusta da fare?
Sono sempre molto combattuta, ma alla fine io, in questo periodo rifiuto il caffè,
sperando che la persona capisca la mia situazione di disagio.
Credetemi non è bello, ci si priva di molte cose, di rapporti sociali, del tempo per se stessi, del tempo libero, dei propri hobby e delle proprie passioni.
Mi consolo e mi incoraggio, restando con il pensiero positivo che tutti questi sforzi, un giorno saranno ripagati!
Ricordate sempre di credere nei vostri obiettivi!
Per oggi è tutto, lasciatemi un commento qui sotto, se anche voi siete studenti e vi trovate in compagnia dell’ansia.
Spero di avervi tenuto compagnia, ci vediamo mercoledì con un nuovo articolo!
Un abbraccio, FG.